APPIA FOLDING LOMBARDO
COME NASCE UNA FAT BIKE?
Le fat bike sono evoluzione delle mtb, caratterizzate da ruote che montano pneumatici molto larghi e cerchi più larghi di 44 mm. Fat è il riferimento, ovviamente non alla bici in se, ma alle coperture, la cui sezione è talmente ampia da rendere il diametro della ruota molto vicina ai 29″.
CENNI STORICI
Per arrivare però al primo progetto industrializzato si deve aspettare il 2005, quando Surly, giovane azienda di bici del Minnesota, partorì la Pugsley, una fat bike dal telaio in acciaio equipaggiata con ruote maggiorate (prodotte in modo industriale) e le celebri coperture Endomorph che fecero la storia del mondo fat.
A COSA SERVE UNA FAT BIKE
le fat bike sono pensate per arrivare laddove le mtb non riescono ad arrivare: la sezione maggiorata dello pneumatico consente un’aderenza assoluta, mentre la bassa pressione (che può variare da uno 0,5 a 1,0 bar) permette di “galleggiare” su superfici morbide (come neve, fango o sabbia) o particolarmente sconnesse, come i greti dei fiumi o le traversine dei binari.